Rob Roy: Quando Manhattan incontrò Scotch

Spesso parlando di cocktail, in particolare dei cocktail classici, ritroviamo un elemento comune nelle ricette, il whiskey americano. Questo non vuol dire però che non si possano usare tipi di liquore simili. Oggi infatti vi presentiamo il Rob Roy, una variazione del Manhattan, che sostituisce lo Scotch al whiskey americano. Scotch e vermouth insieme creano una perfetta combinazione di sapori dolci ed amarognoli.

Per raccontarvi del Rob Roy, dobbiamo tornare indietro nel tempo fino al 1890. Con tutta probabilità questo cocktail fu servito per la prima volta a New York, al noto Waldorf Astoria Hotel, purtroppo non sappiamo con certezza chi fu il primo barman a miscelarne uno.

Un indizio lo possiamo trovare nell’articolo di Tarquin Malnyk, “Rob Roy Cocktail and the Bartender Who Created It”. Secondo Malnyk, in quello stesso periodo, il Bronx, un altro cocktail di grande successo, apparve sul menu del Waldorf, portava la firma di John “Curley” O’Connor.  Questo barman iniziò a lavorare al bar del Waldorf Astoria nel 1893, quindi a rigor di logica, dovrebbe essere stato lui stesso ad inventare il Rob Roy ed altri cocktail famosi a quel tempo.

Noi prendiamo per buona questa teoria, visto che, altri barman del Waldorf, in quel periodo, non furono altrettanto prolifici.

je-oconnorJohn “Curley” O’Connor nel 1941, all’età di 70 anni. (Fonte Immagine)

Il nome di questo drink, come altri grandi cocktail di quel tempo (Vedi Adonis), fu ispirato da uno spettacolo teatrale di Broadway, in questo caso la fonte d’ispirazione fu il “Rob Roy” in scena nel 1894 (Fantasiosi, no?).

Lo spettacolo raccontava la storia di Robert Roy MacGregor, noto per essere il Robin Hood scozzese del 18° secolo. Questo cocktail, fu il primo di successo ad introdurre in America l’uso dello Scotch whisky. Molti sono convinti del fatto che, questo cocktail, esistesse in Scozia, ben prima del suo arrivo a New York. Che sia vero o no, non lo sapremo mai.

rob_roy_2Rob Roy Cocktail (Fonte Immagine)

Vediamo ora come miscelare un perfetto Rob Roy, seguendo le istruzioni della rivista Imbebe.

Ingredienti:

  • 75 ml Scotch
  • 30 ml Vermouth Rosso
  • 2 gocce di Angostura

Unisci tutti gli ingredienti in un mixing glass colmo di ghiaccio. Mescola, poi versa il contenuto, non il ghiaccio, in un bicchiere coupe ben freddo. Guarnisci con una ciliegina.

Fateci sapere com’è andata la preparazione, ed anche l’assaggio chiaramente. Queste le tre cose da ricordare a proposito di questo drink:

  • Il Rob Roy è una variante del Manhattan che utilizza lo Scotch.
  • Con tutta probabilità fu ideato al Waldorf Astoria Hotel di New York intorno al 1890.
  • Il vermouth rosso è uno degli ingredienti caratterizzanti.

Se sei un fan del Manhattan sicuramente apprezzerai questa sua variazione. Se preparato a dovere, il Rob Roy riesce ad esaltare il gusto dello Scotch ed i fantastici aromi del vermouth. Chissà, potrebbe diventare il tuo nuovo drink preferito.

ettoreblogMi chiamo Ettore Velluto, sono un appassionato di vermouth, amante di cocktail straordinari e della buona cucina. Ho conseguito il mio Master in Innovation and Entrepreneurship presso la ESADE Business School e al momento sto seguendo il corso di Social Media Marketing della Northwest University su Coursera.

Ho in programma di produrre e vendere un mio vermouth, non esitare a metterti in contatto con me su Linkedin https://it.linkedin.com/in/ettorevelluto o Twitter@e_velluto.

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